mercoledì 24 ottobre 2012

la Storia interrotta


C'è una manifestazione laggiù,
 la vedi dall'alto
 
è da guardare, forse.
 
Reclamano giustamente
 
urlano e cantano
con tratti inaspettati di felicità.
 
Come se Hegel fosse qui
 
mi stringe
mi porta alla finestra
del palazzo circondato.
 
Guarda la Storia!
Guarda lo Spirito!
 
Ma, per caso?
la finestra sbagliata
 
O forse uno scherzo del Filosofo
 
Vedo una ragazza in tailleur
camminare sul marciapiede.
 
Passi sensuali
   e silenzio attorno
 
Se c'è la Storia,
ora

 
in questo camminare un po' inconsapevole.
 
Se c'è
lì si interrompe
 
Se c'è
un soffio più leggero le si attorciglia
 
ora circondata
ora sconfitta
 
Tacciono i clamori
 
re e popoli,
siete senza voce, 

 Non vi sento più,
  ma ascoltate me
 
E tu Hegel, non dissimulare l'interesse
 

Guardate quel viso
 
     ridiamo con lei

mercoledì 3 ottobre 2012

ControCantico


E' questo forse il vero:

non accettare il ciclo normale della vita,
 tentare di uscirne,

        vedere tutta la robusta rabbia dell'esistente 
e porvi fine.

Per questo stacchiamo frutti dagli alberi
            e li gustiamo,

per questo strappiamo il fiore,
         anche se bello.

Violento disconoscimento della specie?

      o forse

       potenza che fa l'uomo scienziato,
                              profeta, principe,

                        re gracile e ottuso,

             stupido enormemente,
            ma sovrano?

Natura, 
finta madre,

Natura sorda, natura muta.

Non sei nulla senza le nostre parole,

          senza le menti che dialogano con la Mente
senza i corpi che giocano con il Corpo,

non sei nulla senza le parole che suonano nel Silenzio.

Lo sappiamo 
            ci attende una croce.

Ma dopo sarà godimento e gioia,
oltre la polvere che verremo ad essere,

Pasqua dopo la morte che ci porterai.

Non ci vincerai, natura odiosa.

Ma non temete,
fratelli e sorelle nascosti.

Sole, animali, 
          piante, Luna.

              il Poverello non mentiva.

Quando il Verbo sarà nuova e luminosa carne,
            anche in voi.

Ecco allora, 
sarà l'abbraccio che non confonde,
             l'amore che non svane.

Ecco, i nomi di un nuovo battesimo.

Allora, anche la caccia 

                 (perché vi sarà, una caccia)

vibrerà risate 

            e ferite di sangue allegro.